Zhara è l'emblema di migliaia di afghani, in particolare donne, in particolare collaboratori delle potenze occidentali negli ultimi vent’anni, in fuga dai talebani dopo il ritiro delle truppe statunitensi dall'Afghanistan.

A Kabul, come nel resto del paese, la situazione è drammatica, con centinaia di migliaia di persone senza casa e senza prospettive.

Resteranno nella mani dei talebani che, da quando sono tornati al potere, danno una caccia senza quartiere a chi ha collaborato con gli alleati.

Resteranno nascosti fino a quando non riusciranno a stanarli o non troveranno una via di fuga verso l'Occidente.

Anche "L'Ancora" ha deciso di fare la propria, seppur piccola, parte, offrendo ospitalità ad alcuni rifugiati, ovvero famiglie con bambini molto piccoli.

Il progetto è completamente autofinanziato con le offerte, sia in denaro sia di beni di prima necessità, di persone sensibili che non si sono limitate a guardare in televisione il dramma di migliaia di profughi in fuga, ma hanno deciso di offrire il proprio contributo attivo.

Le persone ospitate si trovano in località tenute riservate: alcune sono già arrivate, altre arriveranno entro la fine del 2021; si tratta perlopiù di donne e bambini in età prescolare.

Puoi dare il tuo aiuto e sostenere queste famiglie facendo un’offerta a questo conto dedicato:

FONDAZIONE «L’ANCORA ONLUS»
IBAN: IT 82 L 02008 11728 000101033197 - Agenzia Unicredit
Causale: UNA SPERANZA PER ZHARA - PROGETTO AFGHANISTAN